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In memoria del nostro carissimo Bruno dal Monastero di Mvimwa

Oggi è il compleanno del nostro amico Bruno Zecchel. Ricordiamo quando nacque in questa vita terrena e preghiamo per la sua nascita in Cielo. Diciamo “Buon compleanno” nostro amico Bruno!


È stato un momento triste quando abbiamo ricevuto la notizia che il grande amico dell'umanità e nostro carissimo Bruno Zecchel era stato chiamato alla casa dell'Eterno Padre.


Lui è un membro dell'Abbazia di Mvimwa in un modo molto speciale. Ci ha supportato non solo con le cose materiali attraverso Golfini Rossi Onlus e la Fondazione Happy Child, ma anche con le sue grande idee e ci ha tenuti stretti nel suo cuore. Per questo motivo, lo consideriamo non solo come nostro ospite e visitatore, ma come un grande amico della nostra Abbazia e un grande amico dell'umanità. Il suo improvviso ritorno alla Casa Eterna ci rese tristi; ma eravamo e siamo ancora consolati dalla sua meravigliosa personalità e dalle grandi imprese che ha fatto. Ricevendo la notizia della sua morte, la cosa che abbiamo fatto come comunità è stata quella di offrire le preghiere di tutto il giorno per l'eterno riposo dell'anima di questo grande amico.


Preghiamo ancora per lui e per la famiglia in tristezza per la sua lontananza fisica ma in gioia per la sua rinascita in cielo.


Sì, il nostro grande amico Bruno Zecchel, non è più fisicamente con noi, ma le sue opere sono scritte nei nostri cuori e rimarranno per sempre. La memoria della sua presenza amorevole e della sua grande personalità, la sua vita e le sue grandi imprese rimarranno per sempre un libro che le generazioni leggeranno e da questo impareranno.


Le nostre condoglianze speciali alla sua famiglia, in particolare a Rita Zecchel - nostra cara madre, Anna-Chiara e Giorgia - nostre sorelle; ad Alessandro, Leonardo e Riccardo - nostri fratelli. Vi amiamo e siamo a voi uniti. Se come famiglia siete tristi, siate consolati dal grande cuore e dalle grandi opere che Bruno ha fatto per i deboli e i bisognosi. Noi, monaci di Mvimwa e il popolo di Sumbawanga in generale, rimarremo per sempre uniti a Bruno. Lui è parte della nostra vita e del nostro cammino. Nel piccolo cimitero di Mvimwa abbiamo collocato la croce che abbiamo posto sull’altare il giorno in cui abbiamo celebrato la Messa del “requiem” per lui. Questo rimarrà per noi un segno della nostra fratellanza inarrestabile.


Vorrei personalmente essere con voi quest’oggi per questa celebrazione, ma sfortunatamente molti fattori mi hanno bloccato. Personalmente e con tutta la comunità dell'Abbazia di Mvimwa vi siamo vicinissimi, anche attraverso questo saluto speciale.

Dio vi benedica tutti e vi diamo un cordiale benvenuto a Mvimwa.

+Pambo Martin Mkorwe OSB L'abate di Mvimwa

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