Cari amici, con grande gioia comunichiamo che sono stati avviati i lavori per l'ampliamento del dispensario del monastero di Mvimwa in Tanzania. Grazie all’impegno professionale dell’architetto Francesca Calì (responsabile del comitato costruzione e ristrutturazione immobili) e un ingegnere volontario abbiamo presentato il progetto, che è stato ben accolto dall’Abate del monastero.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo stabile, che ospiterà sale travaglio/parto e un reparto pediatrico, mentre il vecchio dispensario verrà adibito per la cura di altre patologie. Questo sistema di separazione degli ambienti eviterà rischi di contaminazione, a maggior tutela dei neonati.
Il nuovo dispensario sarà realizzato entro la fine del 2019 e completato nel 2020 per diventare anche luogo di educazione all’igiene e alla nutrizione. Sarà dotato di una nuova cucina, che permetterà di produrre la “Pappa di Parma” e consentirà alle neo-mamme di imparare a prepararla. Verrà anche realizzato un orto vicino alla cucina, che insegnerà alle mamme a coltivare i prodotti necessari nel proprio orto familiare.
I casi di malnutrizione acuta potranno presto essere curati con programmi più adatti e completi grazie al personale medico e paramedico del dispensario di Mvimwa, opportunamente formato attraverso la collaborazione con il network istituzionale. Dovrà essere studiata la modalità di gestione dei casi di malnutrizione acuta presso il dispensario: ricovero – nutrizione prolungata – formazione della mamma sui temi di igiene e nutrizione – sostegno economico. Tutti aspetti che dovranno assicurare ai bambini la miglior soluzione possibile.
Studenti e docenti delle università partner potranno continuare a collaborare con Mvimwa per migliorare le condizioni igienico – sanitarie del dispensario e la formazione professionale del personale sanitario che vi opera.